Stretching pene: cos’è e quali sono gli esercizi

Lo stretching per il pene aiuta a rafforzare il pavimento pelvico dell’uomo, cioè i muscoli che sono situati proprio alla base del pene. In questo modo l’uomo può ottenere una serie di benefici quali per esempio evitare la disfunzione erettile ma anche l’eiaculazione precoce. Vediamo in questa guida quali sono gli esercizi al pene migliori e come praticarli.

Stretching pene: è davvero così efficace?

Lo stretching pene è davvero così efficace? Si, lo è. E’ stato condotto uno studio recentemente che indica come l’80% degli uomini è riuscito a migliorare le proprie performance sessuali allenando i muscoli del pavimento pelvico.

Un altro studio ulteriore ha dimostrato come gli esercizi per il pene aiutano circa il 70% degli uomini a combattere l’eiaculazione precoce. In generale, come ha già avuto modo di confermare la rivista Urology, grazie a questi esercizi è possibile.

  • Prevenire ed evitare i problemi di disfunzione erettile: Questo perché durante l’erezione sono i muscoli del pavimento pelvico a mantenere il sangue nell’asta del pene. In questo modo migliora la rigidità e può essere mantenuta più a lungo.
  • Prevenire i problemi di eiaculazione precoce: Per chi soffre di eiaculazione precoce invece, tali muscoli sembrano ritardare un po’ l’orgasmo.

Quali sono gli esercizi per ingrandire il pene

Esistono diversi esercizi per ingrandire il pene, vediamo qui sotto i due principali, quali sono i possibili effetti collaterali e i benefici nel praticarlo.

Stretching pene: gli esercizi di kegel

Gli esperti sono d’accordo sul fatto che allenare i muscoli del pavimento pelvico è una cosa fondamentale per il benessere sessuale. Secondo gli studiosi un modo raccomandato per farlo è seguendo in modo preciso gli esercizi kegel.

Per sapere quali muscoli dovete usare per svolgere gli esercizi kegel dovete pensare ai muscoli che usereste per bloccare il flusso dell’urina.

Una volta che avete capito dove si trovano stringi i muscoli come a voler fermare il flusso dell’urina e tenete i muscoli contratti per circa dieci secondi, al seguire fai dieci secondi di riposo, segui alternato dieci secondi di muscoli contratti a dieci secondi di rilassamento per circa tre o quattro volte al giorno.

Il vantaggio degli esercizi kegel dicono gli esperti sta nel fatto che possono essere svolti in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi luogo, e qualsiasi cosa voi stiate facendo, che tu sia a lavoro, al telefono o fuori casa1.

Nessuno se ne accorgerà mai a meno che non sei te a dirlo. Per una descrizione più corretta e precisa degli esercizi chiedi al vostro medico.

Il jelqing, altro esercizio per ingrandire il pene

Il jelqing è un esercizio per aumentare la lunghezza e la circonferenza del pene, sebbene non vi siano prove scientifiche che questo funzioni è provato e confermato da chi pratica regolarmente questo esercizio che può portare giovamento sull’eiaculazione precoce.

La teoria di base sostiene che creare dei micro strappi al pene aumenta la produzione di collagene aumentando così la lunghezza e il volume del pene, anche se di questo non ci sono prove dimostrate perciò il consiglio che ti diamo è di parlarne sempre prima con il medico.

È un movimento simile alla masturbazione, soltanto che la tecnica è fatta di movimenti trattivi a ripetizione, con l’intento di far affluire più sangue verso il pene, molti studiosi ed urologi sconsigliano questo esercizio perché può essere traumatico per il pene2.

Esercizi per il pene
Esercizi pene

Limitazioni e possibili effetti collaterali

Per quanto riguarda il jelqing la maggior parte degli studiosi è concordante sul fatto che è un esercizio dannoso e da evitare, spesso inoltre si rivela inutile, tra i possibili effetti collaterali abbiamo i seguenti:

  • Il danneggiamento permanente del tuo pene
  • Danneggia il tessuto erettile creando nuovo tessuto cicatriziale con i continui traumi così da portare alla disfunzione erettile permanente
  • Può causare una frattura
  • Può essere il fattore scatenante della malattia di Peyronie, una patologia che compare per via del tessuto cicatriziale dovuto ai traumi dell’esercizio. Il sintomo più evidente è una maggior curvatura del pene, la quale può causare problemi durante il rapporto sessuale
  • Lividi sul membro sessuale accompagnati da indolenzimento e dolore, il tutto seguito dalla formazione del tessuto cicatriziale che è dovuto allo sfregamento. Infine può esserci una perdita di sensibilità e un intorpidimento generale.

E’ vero comunque che i danni più gravi elencati all’inizio non compaiono dall’oggi al domani. All’incirca richiedono dai tre ai sei mesi di esercizi svolti in modo continuativo.

per quanto invece riguarda la tecnica kegel non hanno controindicazioni, perciò possono eventualmente rivelarsi la soluzione migliore per te.

Quali sono i benefici

Per quanto riguarda gli esercizi kegel possono dare benefici nel lungo periodo, ovviamente a patto che gli esercizi siano svolti nel modo corretto, dunque per questo motivo se avete difficoltà a capire o dubbi vi esortiamo a chiedere consiglio al vostro medico curante di base o al vostro urologo di fiducia.

Gli studiosi dicono che gli esercizi kegel sono esercizi sicuri e provati per aiutare il pavimento pelvico e aumentano le possibilità di controllare la propria erezione e il tempo per trattenere l’eiaculazione. Per quanto riguarda gli esercizi jelquing studiosi e medici non parlando di benefici.

Bibliografia

  1. Kegel, How Often Should I., and Rob Michaels. “How to Do Kegel Exercises for Men: A Definitive Guide to Male Kegeling.”
  2. Everything You Need to Know About Jelqing

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