Massaggio alla prostata: cos’è, benefici e alternative

Il massaggio alla prostata, noto anche come massaggio prostatico, è una pratica piuttosto diffusa quando si tratta di dover alleviare alcuni disturbi che sono legati all’ingrossamento della prostata.

Il massaggio alla prostata deve essere svolto da un operatore esperto e coinvolge tre differenti parti dell’apparato riproduttivo di un uomo. Oltre alla prostata vengono manipolate anche le vescichette seminali e ovviamente l’ampolla rettale.

Può essere svolto in modo indiretto oppure diretto. Il secondo è decisamente più invasivo e per questo motivo gli uomini tendono a evitare questa pratica il più possibile.

Massaggio alla prostata interno o esterno?

Il massaggio alla prostata interno è sicuramente quello più temuto dagli uomini, perché le pressioni eseguite sulla prostata vengono eseguite attraverso l’ano.

Il paziente si stende su un fianco e piega leggermente le finocchia, così da facilitare un po’ l’introduzione del dito nell’ano fino al raggiungimento della prostata, la quale si nota come una protuberanza.

C’è invece chi decide di eseguirlo con una sonda flessibile precedentemente lubrificata e disinfettata, così da raggiungere facilmente la zona e trattarla nel migliore dei modi. Per chi proprio non si sente a proprio agio con il massaggio interno, esiste la possibilità di fare il massaggio prostatico esterno per la stimolazione della ghiandola.

Il massaggio alla prostata viene eseguito in questo caso attraverso il perineo (tra ano e scroto). Il paziente può restare in piedi e per una maggior comodità viene eseguito con l’uso di un olio lubrificante.

I benefici del massaggio alla prostata

Il massaggio alla prostata è un trattamento di origine giapponese. Veniva praticato dalla moglie sul marito con lo scopo di migliorare la sua salute sessuale. Si erano resi conto infatti che massaggiando in modo regolare la prostata, il rischio di sterilità maschile si riduceva notevolmente. Così come era più difficile che l’uomo iniziasse a soffrire di prostatite oppure di ipertrofia prostatica¹.

• Il massaggio prostatico aiuta a drenare tutti quanti i residui dello sperma che si trovano nella prostata, i quali possono essere la causa dei disturbi in questione. Quando lo sperma si accumula all’interno della ghiandola prostatica esercita come una pressione sull’uretra, condizione che rende l’atto della minzione molto più difficile.
• Attraverso una stimolazione professionale della prostata ecco che i liquidi in eccesso vengono riassorbiti e subito dopo sedimentati.
• Uno dei motivi per cui molti uomini, seppur con poca voglia, decidono di sottoporsi al massaggio prostatico è perché devono risolvere alcuni deficit erettivi (disfunzione erettile) oppure riaccendere il desiderio sessuale.
• In caso di prostata ingrossata il massaggio viene effettuato con l’idea di ridurre le sue dimensioni, soprattutto se questa influisce sulla sfera sessuale e sulla capacità di minzione.
• Infine non dimentichiamoci che il massaggio prostatico svolge la fondamentale azione di ripristinare il flusso sanguigno, in modo che vengano irrorati la ghiandola prostatica e il perineo. E’ importante per poter prevenire le infezioni del tratto urinario.

Ci sono effetti collaterali?

Il massaggio alla prostata non ha effetti collaterali gravi. L’importante ovviamente è che questa stimolazione sia eseguita da uno specialista.

E’ vero però che un soggetto particolarmente sensibile può avere una concentrazione plasmatica dell’antigene prostatico specifico aumentata. Solo in casi davvero rari può verificarsi un’emorragia.

Il massaggio può in verità stimolare alcuni punti sensibili dell’uomo, cosa che può favorire anche l’erezione penina. L’effetto collaterale tipico del massaggio è semplicemente un senso di stanchezza generalizzata.

Alternative al massaggio prostatico

Arrivati a questo punto è probabile che vi state chiedendo se ci sono delle alternative valide al massaggio prostatico. La buona notizia è si, ci sono. In alcuni casi ovviamente potrebbe essere davvero necessario, però parlando con il vostro medico potreste individuare altri modi per risolvere i problemi di prostatite.

Attualmente in commercio ci sono due eccellenti integratori alimentari che migliorano la salute della vostra prostata e hanno dimostrato di essere delle valide alternative al massaggio prostatico.

Il primo è Prostatix Ultra e l’altro è Urotrin. Entrambi questi integratori per la prostatite permettono di sfiammare la ghiandola prostatica, riportandola alle dimensioni normali e offrendo diversi benefici quali:

• Riduce i sintomi della prostatite
• Aumenta la libido
• L’erezione del pene diventa molto più potente
• Combatte l’infiammazione della ghiandola prostatica
• Le funzionalità della prostata migliorano²
• L’uomo è molto più fertile
• Migliora il piacere
• Combatte l’eiaculazione precoce così come quella dolorosa

Un altro vantaggio di questi due integratori è che entrambi hanno una formulazione totalmente naturale. Non ci sono ingredienti dannosi per la salute e in linea generale non hanno controindicazioni. Dovete ovviamente assicurarvi di non essere allergici o intolleranti a nessuno dei loro principi attivi e che non ci siano interazioni con i farmaci eventuali che assumete.

Conclusioni

Il massaggio alla prostata è una pratica medica utilizzata in urologia è può rivelarsi fondamentale per la vostra salute e il vostro benessere. Al di là perciò del fastidio, quando il medico vi dice che va praticato è per il vostro bene. Una ghiandola prostatica infiammata può diventare altrimenti il vostro peggior incubo!

1. Gussone, Felix, and Michael Martin. “Prostate massage: health benefits of hitting the male G-spot.” Prostate (2021).
2. CONSTANCIS, Patrick, et al. “Preliminary study on the diagnostic and therapeutic value of prostate massage in apparently abacterial chronic or sub-acute prostatitis. About 166 observations.”