Glande secco: cause, sintomi e rimedi

Il problema del glande secco interessa più uomini di quanti pensi. Si tratta di un fenomeno piuttosto comune, però questo non significa che devi prenderlo sotto gamba se ti capita di notare che anche tu ne soffri. Trattandosi di un problema che può essere risolto facilmente ha davvero poco senso invece lasciarlo peggiorare. Nella maggior parte dei casi si tratta infatti di una condizione dovuta a prodotti per l’igiene intima troppo aggressivi oppure all’uso di lozioni o una pulizia sbagliata o non sufficiente¹.

Noi ti suggeriamo come prima cosa, quando noti che la pelle del glande è secca, di contattare il tuo medico se dopo un paio di giorni il problema persiste. A sua volta ti indirizzerà probabilmente verso un urologo o andrologo per poter approfondire le cause.

Balanite, una delle cause principali del glande secco

Una delle possibili cause del glande secco è la balanite. I sintomi più evidenti sono l’arrossamento, l’irritazione e la desquamazione del glande, i quali in alcuni casi possono interessare anche il prepuzio cioè la pelle che ricopre il glande degli uomini non circoncisi².

Esistono diversi tipi di balanite ed è importante riconoscerla per tempo con l’obiettivo di risolvere quanto prima tale condizione.

• Balanite batterica: è in assoluto la più comune e dipende alcuni agenti patogeni come per esempio il Neisseria Gonorrhoeae, lo Staphylococcus aureus e lo Streptococcus pyogenes. Altre volte la causa può essere la Candida Albicans. E’ favorita dai rapporti sessuali occasionali e da una cattiva igiene intima.
• Balanite allergica: come dice il nome stesso questo tipo di balanite si presenta a causa di un’allergia e può essere a diversi tipi di prodotti. Di solito comunque è da contatto, perciò può essere per esempio una forma allergica contro alcuni saponi o prodotti intimi.
• Balanite da farmaci: l’assunzione di farmaci, specialmente alcuni topici, possono portare alla sua comparsa. Spesso è connessa all’uso di antibiotici e cortisonici che inibiscono il sistema immunitario e contribuiscono appunto all’insorgere della patologia.
• Balanite traumatica: deriva da un trauma che interessa l’organo sessuale maschile.

Quali sono i sintomi e le cure della balanite?

I sintomi più comuni della balanite sono l’arrossamento, la secchezza e il gonfiore. Alcune volte può esserci come una tumefazione e in alcuni casi c’è una produzione di siero o pus oltre che la difficoltà a urinare³.

E’ fondamentale se sospetti una balanite di richiedere subito una visita specialistica dall’urologo e l’andrologo, in modo che possa confermare o smentire il sospetto e dopo indicarti quali sono i farmaci che devi utilizzare.

Se per esempio ha un’origine batterica dovrai assumere degli antibiotici, se è collegata a una patologia pregressa devi stabilire quale in modo da valutare una cura alternativa che non provochi la balanite come effetto collaterale.

Altre cause del glande secco

Il glande è la parte terminale del pene e ha la forma di un cappuccio. Questa parte dell’organo riproduttivo maschile è di solito liscia ed è qui che si trova l’apertura per l’urina e lo sperma.

A qualsiasi uomo può capitare in qualsiasi fase della sua vita di avere il glande secco. La prima cosa che deve fare è cercare di capire il perché visto che dietro a questo sintomo che sembra banale possono nascondersi cause di diversa natura.

Come prima cosa controlla che a essere secco è solo il glande e non tutto il corpo del pene, cioè l’asta. Nei paragrafi qui sotto trovi le varie possibilità.

Atrofia musosale

Il glande si presenta rugoso e disidratato. Una delle possibili cause è proprio l’atrofia mucosale. Significa che la mucosa è atrofica, rigida e spesso assottigliata. La causa all’origine è uno stato infiammatorio.

Eczema

Se oltre al glande hai anche l’asta secca, cioè la situazione di secchezza interessa tutto il pene, allora è probabile che si tratta di eczema. E’ piuttosto semplice da individuare il fenomeno perché oltre ad apparire secco e rugoso è anche desquamato, cioè alcuni strati dell’epidermide tendono a staccarsi.

Xerosi

La xerosi è una malattia che porta alla diminuzione dei lipidi nella pelle. E’ una situazione aspecifica, cioè può colpire il pene oppure altre parti del corpo. Però l’organo genitale è spesso uno dei principali interessati perché è una zona con molta mucosa.

Sfregamenti ricorrenti

Il glande secco può dipendere anche da cause non patologiche e nemmeno da infezioni in corso. Semplicemente accade che indossando indumenti intimi dal tessuto scadente il glande si irrita per via dei continui sfregamenti. Lo stesso può succedere durante i rapporti sessuali.

Cattiva o inadeguata igiene intima

Una cattiva o inadeguata igiene intima può portare alla secchezza del glande. E’ una zona del corpo che entra continuamente in contatto con i batteri e altre sostanze di scarto contenute nell’urina. Entra in contatto con lo sperma e i vari liquidi sebacei del pene. Quando non viene pulito quotidianamente si può formare una patina bianca e arrivare così a seccarsi.

Contatto con agenti irritanti

Probabilmente la secchezza del glande dipende dal contatto con alcuni agenti irritanti come per esempio un sapone troppo aggressivo, il contatto con creme o deodoranti etc. Cerca perciò di evitare, nel tentativo di migliorare la situazione, di usare creme e altri prodotti cosmetici almeno che non ti sono stati prescritti espressamente dal tuo medico. Altrimenti rischi solo di peggiorare la situazione.

Cosa fare in caso di glande secco

Se il problema del glande secco non si risolve spontaneamente in due giorni o dopo la modifica del detergente intimo o delle abitudini di pulizia è importante chiamare il medico per chiedere un consulto ed individuare la strategia più adatta al problema.

Il medico deve capire la causa e prescrivere poi la cura. E’ un problema per cui i rimedi fai da te sono assolutamente sconsigliati perché possono peggiorare lo stato infiammatorio e di conseguenza i sintomi.

Puoi intervenire invece dal punto di vista dell’uso dei detergenti intimi, i quali devono essere per pelli sensibili. In questo modo non danneggiano ulteriormente il film idrolipidico.

Leggi anche l’articolo su come gonfiare il glande.

1. Akdemir, Fatih, ÖNDER KAYIGİL, and Emrah Okulu. “Dry Gangrene of the Glans Penis Following Surgical Correction of Peyronie’s Disease.” Journal of Urological Surgery 5.1 (2018).
2. Depasquale, I., A. J. Park, and A. Bracka. “The treatment of balanitis xerotica obliterans.” BJU international 86.4 (2000): 459-465.
3. Rajiah, Kingston, et al. “Study on various types of infections related to balanitis in circumcised or uncircumcised male and its causes, symptoms and management.” African Journal of Pharmacy and Pharmacology 6.2 (2012): 74-83.