Come scegliere il preservativo

Questa guida ti spiega come scegliere il preservativo. Noto anche come profilattico o condom, il suo scopo principale è quello di proteggere. Tanto da una fecondazione accidentale quanto dal contagio di malattie sessualmente trasmissibili.

E’ importante utilizzarlo infatti per proteggere entrambi gli amanti dalle malattie. Non è necessario da questo punto di vista in caso di partner monogami, che non hanno avventure di sesso occasionale con altre persone fuori dalla coppia.

Nella coppia resta comunque uno dei metodi più sicuri anche per proteggersi da una gravidanza indesiderate, seppur è vero che non è l’unico disponibile. Appare chiaro come la sua funzione sia essenziale nella vita di una persona sessualmente attiva, ecco che la scelta del preservativo giusto è importante per avere la massima protezione.

Come scegliere il preservativo

In commercio sono presenti diversi tipi di profilattici. La scelta deve orientarsi verso il soddisfacimento di determinate esigenze come per esempio il bisogno primario, quello legato alla sicurezza e la salute, e quello invece di benessere sessuale. Ci sono infatti profilattici aromatizzati, altri stimolanti, altri ritardanti, più lubrificati etc.

Misure preservativi: un aspetto da tenere in considerazione

Magari per te è scontato il dover tenere in considerazione le misure del preservativo, però credimi che non è sempre così. Ci sono persone infatti che non si preoccupano troppo di individuare la misura giusta.

Scegliere le dimensioni preservativi corrette invece fa la differenza perché migliora l’esperienza sessuale tua e quella del tuo partner. Da una parte il rischio è quello di scegliere un preservativo troppo piccolo, questo interferisce sulla circolazione del sangue e di conseguenza sull’afflusso necessario per innescare l’erezione.

Il preservativo troppo grande invece, nel caso tu abbia un pene piccolo, può scivolare via o cadere, possibilità pericolosa perché non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili e nemmeno dalla gravidanza.

Larghezza preservativo: attenzione alla circonferenza del pene

La circonferenza del pene è un valore importantissimo quando c’è da individuare la giusta misura. Considera che i preservativi sono misurati in larghezza, però puoi convertire piuttosto velocemente questo valore in quello della circonferenza.

E’ la circonferenza infatti la misura più accurata, mentre quella della lunghezza è piuttosto assimilabile a una stima, la quale resta comunque vicina alla realtà. Considera comunque che esistono dimensioni preservativi standard, devi semplicemente capire qual è la più adatta a te.

Preservativi: misure disponibili

Esistono misure preservativi differenti in base alle varie esigenze. Queste comunque si suddividono generalmente in slim, small e large. La misura standard di un preservativo è di 5,2 cm di larghezza per 18,5 cm di lunghezza. Non è detto però che sia quella giusta per te. Può darsi che la migliore nel tuo caso sia un’altra. Vediamo quali sono le scelte in termini di dimensione preservativi:

  • Preservativi piccoli o small: nonostante molti uomini si sentono a disagio solo al pensiero di acquistare profilattici piccoli, la verità è che occorre pensare a quello che è meglio, sia da un punto di vista della sicurezza sia del piacere sessuale. La larghezza di solito è di 4,5 – 5 cm di larghezza e 10 o 12 cm di circonferenza perciò.
  • Preservativi regolari: sono quelli più comuni da incontrare, specialmente se cercate preservativi di materiale diverso, stimolanti o con alcune caratteristiche specifiche. La larghezza è in genere di 5,2 o 5,4 cm, perciò la circonferenza è di circa 11,7 o 12,1 cm.
  • Preservativi grandi: sono pensati per coloro che hanno una circonferenza maggiore. La larghezza inizia dai 5,4 cm e può arrivare fino a 6,9 cm. Cioè si adatta a circonferenze che vanno da 12,1 a 15,5 cm.

Scegliere i preservativi in base al materiale

Non conta solo la dimensione preservativi ma anche i materiali con cui vengono realizzati. La maggior parte dei produttori decidono di realizzare i preservativi in lattice, anche se non tutti lo amano come materiale oppure possono essere allergici. Oggi oltre al lattice è possibile trovare in commercio anche quelli di poliuretano e poliisoprene. Vediamo quali sono le differenze.

Preservativi in lattice

I preservativi vengono quasi sempre prodotti in lattice perché non sono particolarmente flessibili e si adattano bene all’anatomia del pene. Il lattice inoltre è anche una buona barriera protettiva contro batteri e virus.

Per evitare problemi di vario tipo, in particolar modo che il preservativo scivoli via, è importante non utilizzare mai alla base di un preservativo in lattice oli e lubrificanti.

Gli oli possono anche danneggiare il lattice e questo può portare alla rottura del preservativo stesso. Se proprio hai bisogno di utilizzare un lubrificante, i migliori sono quelli a base di acqua e di silicone.

Preservativi in poliuretano

Il poliuretano è un altro materiale largamente utilizzato ed è anche piuttosto versatile. Il motivo per cui molte persone preferiscono il preservativo in poliuretano è perché è più sottile e trasferisce meglio il calore. Questo permette di aumentare il piacere sessuale.

Preservativi in poliisoprene

Il poliisoprene è un materiale piuttosto simile al lattice e per questo motivo è considerato un valido sostituto per chi è allergico a quest’ultimo. Sono di solito un po’ più spessi, però allo stesso tempo sono anche più morbidi e malleabili.

Dimensione preservativi per praticare il sesso sicuro

Se le misure dei preservativi esistono c’è un perché. Solo scegliendo quella corretta puoi essere certo di praticare sesso sicuro. Come accennavamo prima, un preservativo troppo stresso può rompersi con il raggiungimento della totale erezione o addirittura può impedire di raggiungerla completamente.

Un preservativo troppo grande ha i suoi svantaggi perché riduce la sensibilità per la mancata aderenza totale e allo stesso tempo può scivolare via più facilmente.

Scegliere il preservativo, misure e materiale giusto, ti aiuta a provare un maggior piacere durante il sesso e allo stesso tempo proteggerti da:

  • Gravidanze non pianificate
  • Infezioni sessualmente trasmissibili come l’HIV1, la gonorrea2, la sifilide3, la clamidia, il papillomavirus umano, l’herpes genitale e l’epatite C

Devi poi apprendere a utilizzarlo correttamente e ricordati che si tratta di uno strumento usa e getta. Dopo aver raggiunto l’orgasmo perciò devi rimuoverlo e buttarlo.

Sono Gregorio Di Marco, creatore del sito uomoalpha.it! Tra i miei articoli, troverai diversi consigli, recensioni su integratori, esercizi da fare a casa, pratiche ed esperienze personali! Spero che la mia esperienza possa aiutarti a capire cosa può funzionare nel tuo caso!

Bibliografia

  1. Crosby, Richard A. “State of condom use in HIV prevention science and practice.” Current hiv/aids Reports 10.1 (2013): 59-64.
  2. Warner, Lee, et al. “Condom use and risk of gonorrhea and Chlamydia: a systematic review of design and measurement factors assessed in epidemiologic studies.” Sexually transmitted diseases (2006): 36-51.
  3. Koss, Catherine A., Eileen F. Dunne, and Lee Warner. “A systematic review of epidemiologic studies assessing condom use and risk of syphilis.” Sexually transmitted diseases (2009): 401-405.

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